Nel mondo del design, l’accessibilità non è solo uno slogan, è una responsabilità. Gli strumenti che usiamo devono permettere a chiunque di accedere alle informazioni senza difficoltà. Questo è l’obiettivo del font EasyReading: un carattere tipografico pensato per chi ha dislessia, ma accessibile a tutti, in linea con i principi del Design Universale.
Qui vogliamo approfondire la ricerca che ha portato alla creazione di EasyReading: scopriamo insieme gli aspetti tecnici del font.
Design Universale: la base della comunicazione inclusiva
Il Design Universale riguarda la creazione di prodotti e ambienti utilizzabili da tutti, nella massima misura possibile, senza necessità di adattamenti. EasyReading è stato inizialmente concepito per supportare i lettori dislessici, ma il suo design si è rivelato utile per tutti. Concentrandoci sulle esigenze di chi ha difficoltà di lettura, abbiamo creato un font che migliora la leggibilità per qualsiasi tipo di lettore.
Questo approccio si ispira alla filosofia senza tempo di Bruno Munari, maestro del design italiano, che sosteneva che la vera semplicità nel design è un compito difficile, ma essenziale. Questa filosofia di semplicità e chiarezza è il cuore di EasyReading. Ogni lettera è meticolosamente disegnata per essere facilmente distinguibile, riducendo la possibilità di errori di lettura e rendendo l’esperienza di lettura più scorrevole per tutti.
La dislessia come sfida visiva e la soluzione EasyReading
La dislessia non è una questione di intelligenza o fattori psicologici, ma deriva da differenze nei processi neurali legati alla lettura. Per i lettori dislessici, le parole possono sembrare “ballare” sulla pagina e le lettere apparire come se saltassero. Questa confusione visiva può rendere la lettura non solo più lenta, ma anche più stancante.
“Le parole sembrano ballare sulla pagina” è una descrizione frequente dell’esperienza di lettura di chi soffre di dislessia.
EasyReading affronta queste sfide visive. Un punto critico per i lettori dislessici è la confusione tra lettere simili. Il font EasyReading è una combinazione di stili Sans-serif e Serif, pensato per ridurre gli errori percettivi. Ad esempio, gli elementi Serif aiutano a evitare la confusione tra lettere simili, un problema comune con caratteri tradizionali come Lucida Sans o Calibri.
Spaziatura ottimizzata per una maggiore leggibilità
Un altro aspetto cruciale del font EasyReading è l’attenzione alla spaziatura – tra lettere, parole e righe. Gli spazi predefiniti in EasyReading sono stati attentamente calcolati durante il processo di progettazione per garantire che il testo rimanga leggibile, anche in condizioni di spaziatura ridotta. La spaziatura di EasyReading aiuta a contrastare l’effetto di “affollamento,” un fenomeno in cui troppi elementi in uno spazio ristretto rendono la lettura più difficile.
Il font presenta anche ascendenti e discendenti più lunghi rispetto ad altri caratteri, il che non solo aiuta a distinguere lettere simili, ma aumenta anche lo spazio tra le righe. Questo riduce la possibilità di scivolare visivamente da una riga all’altra, un problema comune che può ostacolare il flusso di lettura.
Perché EasyReading è importante
Il font EasyReading è molto più di uno strumento per chi ha dislessia: è una testimonianza del potere del Design Universale. Semplificando e chiarendo l’esperienza di lettura, si rende le informazioni più accessibili a tutti. Come saggiamente disse Steve Jobs, cofondatore di Apple, “la semplicità può essere più difficile della complessità: devi lavorare sodo per pensare in maniera pulita e creare qualcosa di semplice”. EasyReading incarna questo mantra, dimostrando che un design ponderato può superare sfide complesse e creare soluzioni che beneficiano tutti.
In un mondo in cui la comunicazione efficace è fondamentale, EasyReading si distingue come un faro del design inclusivo. Che tu sia un designer, un educatore o semplicemente qualcuno che valorizza l’accessibilità, EasyReading offre una soluzione pratica e scientificamente validata che migliora la leggibilità dei tuoi contenuti.
Loro hanno scelto EasyReading
Oltre 150 editori in tutto il mondo hanno già scelto EasyReading, sia per il suo aspetto Dyslexia Friendly sia per l’eleganza del suo design. Tra questi, l’editore inglese HarperCollins Publishers UK e, per le autopubblicazioni, Amazon Kindle Italia. Diversi musei utilizzano EasyReading, nell’ambito delle loro politiche di accessibilità, per le esposizioni permanenti e temporanee; mentre le Università stanno usando il nostro font per facilitare il lavoro dei propri studenti.
Trova alcuni esempi concreti di applicazioni del font EasyReading e lasciati ispirare per i tuoi prossimi progetti.
Dieci Occhi Editore, specializzato nella produzione di libri tattili, ha scelto il font EasyReading sia per il loro sito web che per molte delle loro pubblicazioni rivolte a bambini e adulti non vedenti o ipovedenti. Il più recente è un affascinante libro per bambini che racconta la storia del maestoso Castello di Miramare a Trieste, Italia.
“In realtà, ci è piaciuto questo font prima di tutto per la sua linea elegante e ariosa; dal punto di vista dell’accessibilità, poi, la conoscenza che è l’unico font ad alta leggibilità che è stato oggetto di ricerca scientifica con giudizi positivi ci ha definitivamente convinti.” (DieciOcchi Editore)
Museo Nazionale del Cinema di Torino utilizza EasyReading per i pannelli e le grafiche della mostra dedicata agli oggetti dai set cinematografici famosi: “Movie Icons”.
Abbracciamo la semplicità e la chiarezza di EasyReading e rendiamo la lettura più facile per tutti
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Puoi scaricare il font per uso personale gratuitamente o acquistare una licenza a vita per usarlo nella tua comunicazione. Scegli tu!